Avete mai pensato a quanta acqua consuma la doccia del vostro bagno? È importante sapere quanti litri di acqua di rete consumiamo in media. Le vostre docce possono avere un impatto significativo sul prezzo della bolletta dell’acqua e sull’ambiente.
Ecco un modo semplice e veloce per misurare il consumo di acqua nella doccia o nel bagno di casa. È necessario un secchio di misurazione e un misuratore che calcola i secondi trascorsi. È possibile utilizzare un orologio, un cronometro o uno smartphone. Posizionare il secchio vuoto sotto il soffione della doccia e avviare il timer contemporaneamente all’inizio della doccia o del bagno. Dopo 30 secondi o un minuto sotto l’acqua del bagno. Osservare la scala raggiunta dal livello dell’acqua nel secchio.
Ad esempio, se il secchio contiene 6 litri d’acqua dopo un minuto di immersione. Ciò significa che una doccia o un bagno in casa consuma 6 litri d’acqua al minuto. Può sembrare poco, ma significa che 15 minuti di doccia consumano in media 90 litri d’acqua. Se il consumo di acqua supera i 6 litri al minuto. Potrebbe essere una buona idea investire in un soffione a risparmio energetico. Potrete ridurre il consumo di acqua durante le docce o i bagni. Sapendo quanta acqua si usa nella doccia o nella vasca da bagno, si possono prendere provvedimenti per ridurre il consumo di acqua in casa. Potete anche risparmiare denaro e contribuire alla salvaguardia del pianeta.
Come è possibile risparmiare l’acqua del rubinetto con l’acqua piovana?
L’acqua piovana può essere un modo efficace per risparmiare l’acqua del rubinetto e contribuire alla conservazione delle risorse idriche. Utilizzando l’acqua piovana per varie attività domestiche come l’innaffiatura delle piante, la riserva di acqua piovana antincendio e il lavaggio dell’auto, è possibile ridurre in modo significativo il consumo di acqua del rubinetto. Innanzitutto, è importante capire come raccogliere e conservare l’acqua piovana. Esistono diverse opzioni per raccogliere l’acqua piovana.
Come si usa :
Una volta installato un sistema di recupero e stoccaggio dell’acqua piovana. È possibile iniziare a utilizzare quest’acqua per una serie di attività. Ad esempio, è possibile utilizzare l’acqua piovana per innaffiare il giardino, rinfrescare l’erba sintetica o riempire la piscina. Questo è particolarmente utile nei periodi di siccità. L’acqua piovana può essere utilizzata anche per cambiare l’acqua dell’acquario, per lo sciacquone del bagno o della lavatrice, in modo più ecologico ed economico rispetto all’acqua del rubinetto.
Vantaggi:
Oltre a ridurre il consumo di acqua del rubinetto, l’uso dell’acqua piovana può anche far risparmiare denaro per il giardino e per gli usi domestici. L’acqua del rubinetto costa. A differenza dell’acqua potabile, che è costosa. L’acqua piovana non costa nulla perché è gratuita. Utilizzando l’acqua piovana per le attività domestiche, è possibile risparmiare sulla bolletta dell’acqua. Ecco perché investire in un sistema di raccolta dell’acqua piovana è un’ottima idea.
Così, proprio come l’elettricità con i pannelli fotovoltaici, è possibile ridurre il prezzo della bolletta dell’acqua potabile con l’acqua piovana. Basta sapere come calcolare l’energia e poi essere in grado di sostituirla per abbassare il prezzo del suo utilizzo di base. Si tratta di gesti economici ed ecologici per lavare i piatti, fare il bagno e tirare lo sciacquone. Il risparmio che otterrete nella vostra vita quotidiana è mostruoso!
Acqua piovana
D’altra parte, l’acqua piovana che non è stata preventivamente filtrata non dovrebbe essere utilizzata per tutte le attività. Per esempio, l’acqua piovana non dovrebbe essere usata per bere o cucinare, perché potrebbe contenere contaminanti come nitrati, pesticidi e batteri. È inoltre importante non utilizzare l’acqua piovana per lavare i vestiti, i piatti o per fare il bagno, perché potrebbe contenere sostanze dannose per la pelle.
Tranne se si combina la cisterna flessibile o il sistema di raccolta dell’acqua piovana con un filtro collettore per le grondaie del tetto (prima dello stoccaggio nel serbatoio) e un ulteriore sistema di filtraggio per l’acqua piovana, una volta contenuta nel serbatoio. In questo caso, dopo la dichiarazione al Comune dell’impianto e l’analisi periodica, il consumo dell’acqua piovana diventa illimitato! Ancora più risparmi in arrivo…
Come si può immagazzinare l’acqua piovana in modo da poter godere di acqua pulita?
In media, ogni membro di una famiglia consuma 150 litri di acqua dalla rete pubblica al giorno. L’acqua piovana è una fonte gratuita e inesauribile di acqua pura. Può essere utilizzato per molti scopi domestici, come innaffiare il giardino, pulire e lavare. Tuttavia, per trarre vantaggio da questa fonte di eco. È importante sapere come conservarlo correttamente, perché una volta caduto sul tetto della casa. L’acqua piovana non è più pura come un tempo…
Ecco alcuni consigli per conservare l’acqua piovana in modo efficiente e sicuro:
Scegliere il contenitore di stoccaggio giusto:
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di contenitori per l’acqua piovana. Si tratta di vasche di cemento, serbatoi flessibili, botti di legno e tini di acciaio. È importante scegliere un contenitore adatto alle vostre esigenze in termini di volume d’acqua e realizzato con materiali durevoli e resistenti come il nostro serbatoio discount.
Installazione del contenitore di stoccaggio:
È importante posizionare il contenitore di stoccaggio in modo che possa catturare facilmente i litri di acqua piovana. È necessario assicurarsi che il contenitore sia installato correttamente per evitare perdite e fuoriuscite di acqua piovana.
Utilizzare un sistema di filtraggio:
L’installazione di un sistema di filtraggio per rimuovere le impurità dall’acqua piovana prima di conservarla è essenziale. Possono includere filtri a sabbia, setacci e filtri a carbone attivo per rimuovere le particelle in sospensione e i contaminanti.
Effettuare una manutenzione regolare del sistema di stoccaggio:
Pulire regolarmente il sistema di stoccaggio per rimuovere detriti e foglie che possono ostruire le grondaie e i tubi di drenaggio. È inoltre importante controllare quotidianamente le guarnizioni per verificare che non presentino perdite.
Evitare la contaminazione:
Adottare misure per prevenire la contaminazione dei litri di acqua piovana immagazzinati. Questo può includere la copertura di un contenitore per evitare la luce diretta del sole, che può degradare le sostanze chimiche presenti nell’acqua, e l’installazione di uno strato protettivo per evitare la contaminazione da parte di foglie, rami e altri detriti. In alternativa, è opportuno acquistare direttamente un serbatoio in tessuto tecnico chiuso.